Le donne guidano la ripresa post-Covid, ma a quale prezzo?
Dopo un paio di anni difficili per il benessere di tutto il mondo, le donne stanno guidando la ripresa post-COVID.
Una nuova ricerca rivela che le donne stanno uscendo da quella che Gallup chiama “recessione emotiva” all’indomani della pandemia COVID-19. Osservando sia i punteggi di Intelligenza Emotiva sia i risultati correlati ai Fattori di Successo, le donne hanno registrato una ripresa significativa a partire dal 2021, con un’eccezione degna di nota, di cui parleremo qui di seguito.
Innanzitutto, analizziamo l’Intelligenza Emotiva, che è un forte predittore del successo personale e professionale, tra cui la soddisfazione sul lavoro, la qualità delle relazioni e altro ancora. I punteggi medi di EQ, sia per gli uomini che per le donne, sono diminuiti tra il 2019 e il 2021, a causa delle difficoltà legate alla pandemia. Poi, mentre i punteggi degli uomini continuano a registrare cali, quelli delle donne sono in ripresa:
Le donne guidano la ripresa, ma a quale costo?
Oltre a misurare l’Entelligenza Emotiva generale e le competenze specifiche del modello Six Seconds, il SEI assessment comprende la misurazione dei Fattori di Successo, tra cui le relazioni, l’efficacia, la qualità di vita e il benessere. I punteggi medi per le relazioni, l’efficacia e la qualità di vita delle donne sono tutti aumentati dal 2021 al 2022: dati incoraggianti che si aggiungono a una serie crescente di prove del fatto che le donne stanno guidando la ripresa post-COVID.
Nel loro insieme, questi dati dipingono un quadro di tendenza positivo per le donne: relazioni migliori, responsabilità più eque, più posti di lavoro e maggiore efficacia nel lavoro. Tuttavia, c’è un’avvertenza importante: il benessere è l’unico risultato che è diminuito per le donne a livello globale dal 2021 al 2022. Ciò suggerisce che, sebbene le donne stiano guidando la ripresa post-COVID, stanno ancora portando un carico emotivo insostenibile.
Oltre a dedicare ancora più tempo degli uomini alle funzioni di cura, il rapporto 2021 Women in the Workplace di McKinsey ha rilevato che un carico insostenibile di lavoro emotivo ricade anche sulle donne al lavoro. Rispetto agli uomini che occupano posizioni simili, le donne manager fanno molto di più per sostenere i dipendenti e il loro benessere: si informano più regolarmente, aiutano a gestire i carichi di lavoro e forniscono supporto emotivo e logistico. In generale, i dipendenti hanno riferito che le donne sostengono le loro carriere in misura doppia rispetto agli uomini.
Il risultato finale è che il benessere delle donne ne risente, contribuendo a un rischio di burnout cui le donne leader sperimentano a tassi più elevati rispetto alle loro controparti maschili. Durante la pandemia COVID-19, questo “divario” tra uomini e donne è raddoppiato: nella nostra ricerca, i punteggi di benessere delle donne sono diminuiti del 6,98% dal 2021 al 2022.