Quest’anno, per 6 mesi, 33 aziende hanno sperimentato una settimana lavorativa di 4 giorni per tutti i dipendenti, senza alcuna riduzione della retribuzione.

Il risultato? Miglioramenti drastici della salute fisica e mentale dei dipendenti e, al contempo, dei risultati economici delle aziende.

Cosa sta succedendo?

Un’organizzazione non profit globale, 4 Day Week Global, ha collaborato con i ricercatori del Boston College, dell’University College Dublin e della Cambridge University per condurre una sperimentazione con oltre 900 dipendenti di 33 aziende, per lo più negli Stati Uniti e in Irlanda. Le aziende hanno spaziato in diversi settori, tra cui, ma non solo: IT, telecomunicazioni, sanità, produzione, vendita al dettaglio e alberghiero.

I risultati sono arrivati, e sono davvero notevoli:

– I dipendenti hanno riportato livelli più bassi di stress, stanchezza, insonnia e burnout e miglioramenti significativi della salute fisica e mentale.

– Il 97% dei dipendenti intervistati desidera continuare con la settimana di 4 giorni.

– Un aumento medio dei ricavi del 38% nelle aziende partecipanti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

– 0 delle 27 aziende partecipanti che hanno risposto hanno in programma di tornare alla settimana di 5 giorni.

“La settimana di 4 giorni è stata trasformativa per la nostra azienda e per il nostro personale“, afferma Jon Leland, Chief Strategy Officer di Kickstarter, uno dei partecipanti alla sperimentazione. “Il personale è più concentrato, più impegnato e più dedito, e ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi meglio di prima“.

Perché è importante

I dipendenti sono la linfa vitale di ogni organizzazione e il benessere e la loro salute mentale sono dati fondamentali. Indipendentemente dall’attività o dal settore in cui si lavora, lavorare con persone in difficoltà è una vera sfida. Eppure, questa è la realtà che la maggior parte delle organizzazioni deve affrontare: la salute e il benessere mentale dei dipendenti soffrono più che mai. Un recente sondaggio condotto da LinkedIn su quasi 3.000 leader globali ha rilevato che una grande maggioranza ritiene che le attuali condizioni economiche li costringeranno a tagliare su aspetti quali la flessibilità (68%), lo sviluppo delle competenze (74%) e il benessere dei dipendenti (75%).

Nel contesto di queste tendenze allarmanti, questo studio offre motivi di speranza. Dimostra che la salute dei dipendenti e la salute finanziaria di un’organizzazione non devono necessariamente essere in conflitto. Anzi, possono sostenersi a vicenda.

Come rispondere

La pandemia ha offerto alle aziende un’opportunità unica per ripensare il luogo di lavoro: quando, dove e come le persone lavorano. Considerando lo stato della forza lavoro globale, è il momento migliore per sperimentare soluzioni innovative, come orari di lavoro flessibili e persino una settimana lavorativa di 4 giorni.

Six Seconds non ha una posizione formale sulla settimana lavorativa di 4 giorni. Tuttavia, incoraggiamo le aziende di tutto il mondo a fare scelte intenzionali e mirate. Le organizzazioni, come le persone, tendono a formare e a seguire schemi precedentemente formati, a rimanere nello status quo. Studi come questo possono servire da catalizzatore per mettere in discussione convinzioni e comportamenti consolidati e, come già detto, la pandemia ha fornito a molte organizzazioni un’occasione per farlo.

Per iniziare, ecco 3 risorse per pensare in modo creativo al benessere e alla produttività dei dipendenti:

1. Chi ha paura della settimana lavorativa di quattro giorni?

Derek Thompson intervista Juliet Schor, economista del Boston College e ricercatrice principale della sperimentazione della settimana lavorativa di quattro giorni. L’autrice offre dettagli sulle sfumature del programma pilota e sui cambiamenti apportati dalle organizzazioni in concomitanza con il passaggio alla settimana lavorativa di quattro giorni.

Per saperne di più →

2. Applicare una semplice formula di Intelligenza Emotiva per i problemi di lavoro

Il Modello Six Seconds è un processo in 3 fasi per mettere in atto l’Intelligenza Emotiva. Per qualsiasi problema – grande o piccolo – torniamo a queste 3 domande:

Cosa provo?
Quali opzioni ho?
Cosa voglio veramente?

Esplora il Modello Six Seconds →

3. Creare politiche di lavoro ibride per le persone

Usate l’empatia e l’Intelligenza Emotiva per creare politiche di lavoro ibride che alimentino un ambiente di lavoro ancora migliore.

Dare priorità alle persone →

Se volete discutere di soluzioni complete per l’implementazione dell’intelligenza emotiva sul posto di lavoro, contattateci e parlateci delle vostre esigenze più pressanti. Saremo lieti di aiutarvi.