Come prendiamo una decisione?
Intelligenza Emotiva & Decisioni Migliori
Ognuno di noi prende moltissime decisioni ogni giorno. Quante? Una stima popolare afferma 35.000. Dalle scelte banali su quanto zucchero aggiungere al nostro caffè, a considerazioni più profonde su di chi fidarsi o amare, il nostro cervello valuta e giunge a conclusioni costantemente… spesso con poco o nessun ragionamento cosciente [1]. Cosa guida allora queste scelte? E le neuroscienze attuali possono aiutarci a prendere decisioni migliori per ottenere risultati migliori?
Lungo & Breve Termine:
Decidere di Sopravvivere
Scelte di Breve Termine
Le decisioni che prendiamo possono avere profonde implicazioni – per noi stessi, per chi ci circonda e persino per il pianeta. Come esseri umani abbiamo dimostrato che spesso siamo terribili nel prendere decisioni. Dall’elezione di Hitler alla decisione che il sole, la luna, le stelle e i pianeti orbitano intorno alla terra, la storia è piena di esempi di scelte devastanti. A questo punto della storia umana, sembriamo votati all’autodistruzione – da elezioni instabili, al taglio di 18 milioni di acri di foresta all’anno [2], al genocidio, al trattamento orribile dei rifugiati, l’umanità non sembra aver imparato a prendere decisioni migliori per il nostro benessere a lungo termine [3].
Questa triste realtà riecheggia nelle nostre vite personali, in cui facciamo scelte a breve termine, anche quando sappiamo che sono dannose per noi [4]. Compriamo sigarette nonostante le etichette che dicono che sono dannose. Lasciamo che i nostri figli siano dipendenti dai social media. Consumiamo troppo e ci curiamo poco.
Colpa del Nostro Cervello:
La Neuroscienza delle Decisioni Sbagliate
Il Tuo Cervello e le Decisioni
Nuovi studi su come il cervello prende decisioni forniscono dati molto ricchi. Per esempio, mentre il “buon senso” dice che dobbiamo ignorare le emozioni per fare scelte migliori, la ricerca attuale suggerisce che è vero il contrario [8]. Considerare intenzionalmente le emozioni sembra essere la chiave per fare scelte di maggior successo [9].
Anche se il nostro cervello ha la tendenza a prendere decisioni in base a criteri a breve termine – come quello che ci darà una spinta energetica temporanea – c’è speranza. Per esempio, mettere in pausa anche solo una frazione di secondo può aiutare a prendere decisioni migliori. La ricerca del Dr. Jack Grinband all’Università della California Davis ha scoperto che “posticipare l’inizio del processo decisionale di soli 50-100 millisecondi permette al cervello di concentrare l’attenzione sulle informazioni più rilevanti e bloccare i distrattori irrilevanti.” [10]
Dicci la tua:
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C’è un libro che consiglieresti per aiutare le persone a valutare le situazioni con più attenzione?
Sei riuscito a insegnare agli altri a prendere buone decisioni – cosa ha funzionato per i tuoi studenti o per quelli a cui fai da mentore, trainer o genitore?
Cosa ti ha aiutato a prendere decisioni migliori nella tua vita quotidiana?
Allena il tuo Cervello:
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Ricerca commentata da questo articolo
[1] Una pubblicità della Microsoft sosteneva che prendiamo 35.000 decisioni al giorno, ma mentre questo numero è ampiamente citato online, non siamo stati in grado di trovare alcuna ricerca valida. In questo studio sul mindless eating, i ricercatori hanno fatto un’analisi più attenta per constatare che prendiamo circa 219 decisioni al giorno solo riguardo al cibo. Nel suo TED talk, Sheena Iyengar della Columbia University dice che prendiamo 70 decisioni coscienti al giorno, e si spera che quando lo facciamo, possiamo prendere decisioni migliori. Quindi, tra le 149 e le 34.930 sono inconsce?
[2] Ci sono molti studi sul tasso di deforestazione e altre decisioni che l’uomo sta prendendo e che mettono in pericolo la salute a lungo termine della nostra casa. Le notizie vanno da cattive a devastanti. Qui un riassunto sulla deforestazione.
[3] Il Benessere è stato uno dei nostri temi trimestrali. Sfortunatamente, abbiamo scoperto che il benessere è in declino. Fortunatamente, possiamo fare di meglio e l’intelligenza emotiva è un elemento chiave per migliorare il benessere.
[4] Un affascinante studio sulle decisioni ha scoperto che mangiamo snack che sappiamo non essere salutari perché forniscono una rapida scarica di energia – anche se altri snack offrirebbero più energia nel tempo. Il nostro cervello sembra avere un desiderio quasi costante di più energia.
[5] I nostro EQ Network Leader volontari stanno lavorando in tutto il mondo per realizzare la visione di un miliardo di persone che praticano l’intelligenza emotiva. Ogni trimestre, Six Seconds pubblica un “EQ Café” che viene fornito gratuitamente in centinaia di città e online.
[6] Il SEI, Six Seconds Emotional Intelligence Assessment, fa parte di una suite completa di test di intelligenza emotiva utilizzati per costruire la consapevolezza e sostenere le persone a crescere la loro IE. Come spiegato nella Practitioner Knowledge Base di Six Seconds, l’Unlocking EQ Profile è un report introduttivo che utilizza la prima intelligenza artificiale al mondo per l’intelligenza emotiva. Speriamo che questo aiuti le persone a prendere decisioni migliori su se stessi e sul nostro mondo.
[7] Utilizzando un campione randomizzato di oltre 100.000 partecipanti in tutto il mondo, la ricerca State of the Heart cerca di tracciare le tendenze mutevoli dell’IE. I dati dello State of the Heart (SOH) di quest’anno vengono utilizzati in articoli da marzo ad agosto, per culminare in un rapporto alla fine dell’anno.
[8] Nel corso del tempo condivideremo i risultati chiave di molti studi sul processo decisionale e il ruolo delle emozioni. In questo studio sulle decisioni razionali, i ricercatori hanno scoperto che le persone che erano altamente logiche nel loro approccio ignoravano le emozioni che gli stavano dicendo “Potresti essere sulla strada sbagliata” e diventavano sempre più prevenuti.
[9] Data la nostra crescente comprensione del ruolo delle emozioni come risorsa per un efficace processo decisionale, come possiamo evitare di essere eccessivamente influenzati dai sentimenti che ci travolgono? Una scoperta chiave è che dare un nome ai sentimenti dona oggettività alla nostra esperienza emotiva.
[10] Questo studio opera una distinzione chiave: Molti di noi prolungano le decisioni, soffrendo sulle scelte. Questo non aiuta. Tuttavia, un piccolo ritardo prima di iniziare a prendere una decisione ha un forte beneficio per la qualità delle nostre scelte.
Possiamo, e dobbiamo, migliorare nel prendere decisioni per un beneficio reciproco a lungo termine. Le intense pressioni che ci spingono al breve termine ci stanno facendo a pezzi – socialmente, emotivamente, politicamente. Fortunatamente, la ricerca offre modi validi per compiere scelte più efficaci.
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