Si è conclusa da pochi giorni una tappa molto importante della storia di Six Seconds:

Intelligenza Emotiva PraticaMente

Da un questionario di feedback post evento, è emerso che il 93% dei partecipanti è stato soddisfatto della due giorni di workout e che i target che sentono di aver allenato maggiormente l’Intelligenza Emotiva (punteggio 8 su scala che va da 1 a 10) sono Coach, Consulenti e Manager!

Forse ti starai chiedendo perché ritenga questa due giorni appena svolta a Bologna c/o FICO Eataly World

una vera e propria milestone da inserire nella storia di Six Seconds

sono felice di spiegarti i

3 motivi

  1. IEPM è stato sì un evento Six Seconds ma è stato progettato e realizzato con la collaborazione di tutti i Preferred Partner Italiani. Tutti hanno deciso di mettersi il cappello Six Seconds trasformandosi nell’occasione in PraticaMentors! Chi sul palco e chi come facilitatore ai tavoli. Fin qui nulla di eclatante, ma voglio sottolineare un aspetto: i Preferred Partner operano sullo stesso mercato. Possiamo parlare di veri e propri competitor! Ma sono al contempo delle organizzazioni che, sposando la vision Six Seconds, hanno agito e stanno continuando a lavorare come fossero un team. Mi emoziona pensare che ognuno di loro ha messo da parte un pezzetto “di proprietà” per guardare a qualcosa più grande di tutti noi: costruire un futuro dove 1 miliardo di persone allenano la propria Intelligenza Emotiva. Un nuovo modello di business è possibile. 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2. IEPM non è stata una conferenza. Non è stato un training.

È stata una vera e propria palestra dove allenare il muscolo dell’Intelligenza Emotiva (IE).

È un’offerta formativa nuova tanto difficile da mettere in piedi quanto da proporre.

Sto parlando di uno step culturale enorme, che pone le persone di fronte ad un nuovo obiettivo: tenere in allenamento, grazie a strumenti scientifici e metodologie precise, le skill emotivo relazionali. Le persone infatti vanno in palestra non per sentire parlare di muscoli, nè per apprendere nuovi esercizi e poi farli con altri. Le persone vanno in palestra per fare i muscoli. Sembra incredibile pensare che questo concetto tanto naturale nello sport sia così distante se si esce da tale ambito.

Ad IEPM ben 190 persone hanno deciso di investire tempo e denaro per farsi i muscoli dell’IE e questo è un risultato straordinario. E allora sono felice di ribadire:

lasciamo le parole agli altri, noi ci alleniamo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3. IEPM è uno punto di rottura con il passato che ha l’ambizione di incrementare significativamente l’impatto dell’Intelligenza Emotiva in una società sempre più frenetica, ma anche pronta a cogliere la bellezza dell’essere umani. Faremo sempre meglio e ci riusciremo insieme.

Tutto questo sarà possibile perché all’evento ho visto facce nuove, ma anche certificati storici di Six Seconds. C’erano professionisti recentemente divenuti Network Leader, ma anche persone che hanno sposato la causa dell’IE tanto tempo fa e che continuano a dare il loro contributo affinchè un miliardo di persone allenino la propria Intelligenza Emotiva.

C’era Joshua Freedman che ha portato la sua professionalità ed umanità al servizio di tutti, veicolando quindi la voce di un movimento che va ben oltre i confini Italiani, raggiungendo oltre 150 paesi in tutto il mondo.

All’evento c’era una clima meraviglioso che spero abbia fatto respirare a tutti cosa significhi fare parte dell’ EQ community Six Seconds.

 

Anche questo aspetto era parte dell’allenamento… l’aria che si respira fa sempre la differenza.

 

 

 

Lorenzo Fariselli

Regional Network Director, Six Seconds Italia