Mobbing in età evolutiva: questo è il termine di nuova generazione per indicare atti di violenza a scuola generalmente nel periodo adolescenziale e pre – adolescenziale.

Sono molti i fatti di cronaca dove i ragazzi violenti che compiono atti di questo tipo trovano risposta da parte delle autorità competenti che, prontamente, prendono posizione contro i malfattori; ma, purtroppo, sono tantissime anche le situazioni di bullismo ( mobbing a scuola ) dove la vittima di violenza e la sua famiglia non trovano il coraggio di denunciare.

Bisogna sempre tenere presente che più sono le sentenze di bullismo (mobbing in età evolutiva ), più sarà possibile avvicinarci ad un riconoscimento giuridico della violenza tra ragazzi in particolari ambienti e modalità.

Bisogna denunciare per arrivare ad un riconoscimento di questo tipo. Bisogna evitare che il bullismo manifestato a scuola (come in altri ambienti) sia fonte di seri danni per altre persone, vittime innocenti di quello che è oramai una vera e propria calamità sociale!

Troppe sono le vittime e troppo è il silenzio… scuole e violenza sono termini che non devono andare affiancati: inevitabile, per le vittime e non solo, sarebbe aggiungere a questo terribile binomio la parola “paura”!

Derisioni, umiliazioni, lesioni, minacce, rabbia, notti insonni… è ora di dire stop al bullismo! E’ ora di dire stop al mobbing tra i banchi di scuola… è ora di dire un forte si alla legalità e al rispetto!

Tratto da: sosbullismo